Per molti colleghi l'endodonzia è ancora quella "rottura di scatole" dove:
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servono un sacco di tempo e di appuntamenti
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le pulpiti fatte in urgenza chiamano il giorno dopo che hanno ancora male
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tutti i denti calcificati capitano a te
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non si capisce più nulla sugli strumenti perchè sono tantissimi
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se c'è un perno da togliere ti passa la voglia del tutto, meglio un impianto!
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fai sempre fatica ad arrivare in apice nei pluriradicolati
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hai paura di rompere uno strumento o di perforare
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ti viene l'ansia quando aspetti la lastra post-chiusura perchè non sai quello che hai combinato
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i ritrattamenti poi... vanno sempre male, ci sarà sempre quel "dolorino"
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poi comunque non ti fidi a farci la corona sopra perchè sicuro che salta fuori la fistola
Per non parlare poi dei tanti falsi miti che ancora circolano come:
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se non hai il microscopio non combini nulla
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i tuoi problemi dipendono dal fatto che ti manca l'ultimo strumento superflessibile appena uscito sul mercato
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l'endo è una cosa da super-specialisti della serie "funziona solo nelle loro mani"
Perciò se pensi ancora che per fare una buona endo serva molto tempo, molte sedute, molti strumenti, doti soprannaturali ed una buona dose di fortuna…
...ti capisco, perchè anche io lo pensavo.
Oggi fare endo senza ansia e con predicibilità di risultati è alla portata di tutti.
Non devi per forza essere un super-specialista in endo per aprire una camera e trovare subito i canali...
...non serve cambiare la sistematica degli strumenti ogni volta che hai un problema...
...insomma, bastano poche regole e sapere come usare gli strumenti per fare una buona endo.